Una ricetta semplice e un procedimento di cottura velocissimo e insolito: ecco come preparare i biscotti cotti in padella. Una ricetta golosa che si prepara molto velocemente data la cottura insolita. I biscotti per la colazione e la merenda da accompagnare ad una tazza di tè, si possono cuocere in padella senza accendere il forno. Vediamo come farli.
Questa ricetta vi permetterà di cuocere i vostri biscottini e di gustarli velocemente senza dover ricorrere al forno. Basta una buona padella antiaderente.
Ingredienti:
300 gr di farina
130 gr di burro
130 gr di zucchero
50 ml di latte
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di cannella
Scorza grattugiata di un limone
Procedimento:
Come prima cosa grattugiare la scorza del limone
Riunire in una ciotola la farina e lo zucchero, fare la classica fontana con il buco al centro
All’interno del buco mettere il burro morbido a pezzetti e il latte
Amalgamare gli ingredienti e aggiungere alla fine la cannella, il bicarbonato e la scorza grattugiata del limone
Impastare il tutto fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo
Avvolgere il tutto in una pellicola e mettere a riposare in frigorifero per 30 minuti
Togliere l’impasto dal frigo e stenderlo con il mattarello
Con un coppapasta formare i biscotti
Far scaldare una padella antiaderente sul fuoco e metterci i biscotti
Coprire con il coperchio e far cuocere 3/4 minuti per lato a fuoco dolce
Togliere dal fuoco, lasciare raffreddare e spolverizzare con cacao o zucchero a velo
2 patate 150 g di salmone affumicato Philadelphia olio e sale
Puliamo bene le patate e sbucciamole. Tagliamole a fette sottili e disponiamole su una teglia ricoperta con carta forno. Spennelliamole con dell’olio e saliamo e pepiamo. Inforniamo a 180° per 15-20 minuti, finchè i bordi non iniziano a colorirsi.Togliamo dal forno e lasciamo intiepidire.
Prendiamo una fettina spalmiamola con il Philadelphia e poi copriamo col salmone. Ripartiamo con un’altra patata-Philadelphia e salmone facciamo 3 o 4 strati. Continuiamo così anche per le altre millefoglie e serviamo tiepide. GOLOSISSIME.
Con il termine sushi in Giappone si definisce un insieme di preparazioni a base di riso, acidulato con aceto di riso, che viene accompagnato con altri ingredienti, solitamente pesce, verdure o alghe. In Giappone è un cibo quotidiano servito, in tantissime varianti, nei numerosi sushi bar, da quelli più eleganti ai banchetti che si trovano ai lati della strada.
Ingrediente per il riso (sushi per 6-8 persone)
Riso per sushi 500 gr
Aceto di riso 150 ml
Zucchero semolato 60 gr
Sale 5 g
Acqua circa 600 ml
Alga kombu 1 pezzo (facoltativo)
PER ACCOMPAGNARE
Wasabi in pasta q.b.
Salsa di soia q.b.
Zenzero sott'aceto q.b.
Preparazione
Per fare il sushi, per prima cosa dovrete preparare il riso: noi abbiamo usato 500 gr di riso crudo, specifico per sushi, dai chicchi tondi e piccoli, che da cotto raddoppierà il suo peso, e servirà per circa 6-8 persone. Ponete il riso dentro ad una ciotola e lavatelo sotto l'acqua corrente fredda (1): fate almeno 5-6 sciacqui, muovendo il riso con le mani (2), fino a che l'acqua non diventi bella limpida. Lasciatel il riso a bagno per 15 minuti, dopodiché scolatelo e lasciatelo riposare per altri 15 minuti in uno colino (3).
Trascorso questo tempo, ponete il riso in una pentola non troppo larga e ricopritelo a filo con l’acqua, che deve ricoprirlo interamente (4). Prendete il pezzetto di alga kombu (se in vostro possesso), fate dei taglietti così sprigionerà meglio gli aromi (5); unite l'alga kombu al riso, coprite con un coperchio (6) e portate a bollore a fuoco medio. Non aprite più il coperchio fino a quando non sentirete la bollitura.
Preparate l'hangiri, l'apposito contenitore di legno in cui riposerà il riso: bagnate il contenitore con acqua fredda corrente (7) e tamponatelo bene con uno strofinaccio pulito (8). Se non avete l'hangiri, potete usare un recipiente largo e basso, non in metallo. Nel frattempo che il riso arriva a bollore, preparate il condimento: versate l'aceto di riso in un pentolino (9),
aggiungete lo zucchero e il sale (10) e scaldate il tutto per sciogliere lo zucchero, senza portare a bollore (11). Spegnete il fuoco e fate raffreddare. Non appena l’acqua del riso bollirà, lasciate bollire a fuoco medio per 5 minuti, quindi eliminate l’alga con una pinza (12), coprite di nuovo con il coperchio, abbassate la fiamma e cuocete a fuoco basso per 8-10 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate riposare con il coperchio per altri 10 minuti.
Trasferite il riso nell'hangiri, prendete un mestolo di legno (meglio se lo shamoji, spatola piatta e stondata) e, tenendolo sopra il riso, colateci sopra la miscela di aceto di riso, in modo che vada ad irrorarlo e venga meglio distribuito (14). Smuovete il riso con la paletta di taglio, per non schiacciare il riso (15) e
nel frattempo, con l’altra mano, sventagliate il riso con un piatto di plastica oppure un ventaglio, per raffreddare il tutto e fare evaporare l'aceto velocemente (16). Una volta raffreddato a temperatura ambiente, che è questa la giusta temperatura di utilizzo, (il riso deve risultare traslucido), copritelo con un canovaccio pulito ben inumidito con acqua fredda (17) e lasciate riposare per qualche minuto (18). Quando non viene prelevato per essere utilizzato, lasciate il riso sempre coperto con il panno umido per evitare il rinsecchimento veloce del prodotto.
Ricordate che fare il sushi richiede dei passaggi fondamentali e che si ripetono. Prima di iniziare con le varie preparazioni, tagliate gli ingredienti che userete a bastoncini dello spessore di circa un cm (tranne nel temaki che devono essere un po' più piccoli, dello spessore di mezzo cm): le verdure, per esempio cetriolo, avocado e carota (che potrete anche sbollentare per qualche minuto); il pesce, tonno o salmone (19), che deve essere freschissimo (meglio se ha subito l'abbattitura in freezer, come spiegato nella presentazione). Calcolate circa 100 gr di pesce a testa da usare poi nelle varie preparazioni. Ogni volta che prelevate del riso cotto, ricordate di bagnarvi le mani in una ciotola di acqua acidulata con uno-due cucchiai di aceto di riso (20). Prima di tagliare i rotoli di sushi, bagnate anche la lama del coltello con l'acqua acidulata. Questo perchè il riso cotto è molto appiccicoso e tende ad attaccarsi. Ora siete pronti per preparare il vostro sushi preferito!
Le proprietà benefiche del Topinambur e la ricetta della vellutata dal gusto ricco e originale.
Il topinambur è un tubero originario dell’America ma molto apprezzato anche in Europa per le sue proprietà benefiche. Il topinambur (Helianthus tuberosus), viene chiamato anche tartufo di canna, carciofo di Gerusalemme o patata del Canada, è una pianta appartenente alla grande famiglia delle compositae. I topinambur sono tuberi radicali, nodosi, con buccia rossastra, la polpa bianca e di sapore simile a quello del carciofo.
Esitono due diverse varietà di topinambur: quella bordeaux maggiormente diffusa, che si può gustare da ottobre ad aprile e quella bianca, che si può gustare da fine agosto ad aprile. Non contenendo glutine il topinambur è adatto alle persone con intolleranze ed ha uno scarso contenuto di amido risultando adatto alle persone diabetiche e a quelle che mantengono un regime alimentare moderato.
Il topinambur viene apprezzato soprattutto nei regimi alimentari ipocalorici poichè contiene pochi amidi, aiuta a favorire un senso di sazietà inibendo la fame. Vi proponiamo una ricetta molto semplice per apprezzare questo tubero: la vellutata di topinambur.
Ingredienti:
500 gr di topinambur
100 ml di latte
500 ml di brodo di verdure
1 scalogno
Sale
Pepe
Olio extravergine d’oliva
Noce moscata
Procedimento:
Mettiamo in una padella antiaderente lo scalogno ad imbiondire con 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Laviamo peliamo e affettiamo il topinambur e uniamolo al soffritto di scalogno
Uniamo il brodo e lasciamo cuocere fino a completo assorbimento
Una volta pronto mettiamo il topinambur nel mixer o robot da cucina con il latte, il sale, il pepe e le spezie
Una ricetta per personalizzare le classiche lasagne ed arricchirle con le zucchine e abbellirle con i fiori come nelle migliori cucine del mondo
INGREDIENTI
lasagne 150 grammi
zucchina 1 chilogrammo
zucca fiori 40
latte intero 1,5 decilitri
aglio 2 spicchi
ricotta 650 grammi
parmigiano 60 grammi
burro 60 grammi
sale q.b.
pepe q.b.
erba cipollina 1 mazzetto
olio di oliva extravergine q.b.
Come preparare le verdure per le lasagne con zucchine e fiori
1) Per cominciare a preparare le lasagne con zucchine e fiori pulisci e lava le zucchine, affettale e falle rosolare in un tegame con l'aglio sbucciato e affettato e 30 g di burro. Regola di sale, pepa, cuoci per 10 minuti e poi unisci l'erba cipollina tagliuzzata.
2) Priva i fiori di zucca del pistillo e dei gambi, spezzettane 1 trentina e mescolali con la ricotta, il latte, 40 g di parmigiano grattugiato, 1 presa di sale e 1 abbondante macinata di pepe, mentre cominci a preparare le lasagne da cuocere.
Come cuocere le lasagne con zucchine e fiori
3) Fai lessare le lasagne in abbondante acqua bollente leggermente salata a cui avrai aggiunto 2 cucchiai di olio, poi scolale con un mestolo forato e stendile su un telo.
4) Con 1 piccola parte del burro restante ungi una pirofila, disponici 1 sfoglia di pasta, coprila con un po' di zucchine, quindi con qualche cucchiaiata di ricotta. Prosegui così fino ad esaurire gli ingredienti, termina con 1 strato di zucchine e di ricotta sul quale sistemerai i fiori di zucca interi, il restante parmigiano e il burro rimasto a fiocchetti. Metti le lasagne con zucchine e fiori in forno preriscaldato a 180° e cuocile per 30 minuti.
180 gr di Nutella a temperatura ambiente (non dev’essere ‘liquida’)
150 gr di farina tipo 00
80 gr di uovo (1 uovo medio)
Per la farcitura:
100 gr di Nutella (o, se preferite, confettura di fragola/ciliegia/visciola)
Procedimento:
Alla Nutella aggiungo l’uovo, lavoro e poi incorporo la farina (possibilmente setacciata). Impasto.
Formo delle palline e con il manico di un mestolo in legno pratico dei piccoli fori su ognuna di esse (dove metterò la farcitura di Nutella con la sac à poche prima di infornarli).
Inforno su carta forno ventilato a 170° preriscaldato per 10 min (in forno tradizionale la cottura va portata a 15 min, a 150°).
Una volta sfornati, non preoccupatevi se risulteranno ancora morbidi: raffreddandosi si induriranno leggermente.
I Nutellotti si conservano fragranti per circa 2/3 giorni. Copriteli con un panno asciutto (non serve imbustarli) e riponeteli in un posto lontano da fonti di calore.
Semplici e veloci da preparare, i pangoccioli fatti in casa sono la ricetta perfetta per una colazione o una merenda dei bambini sana e nutriente.
I pangoccioli sono morbidissimi panini al latte con gocce di cioccolato. Rappresentano una merenda sana e gustosa per i bambini che sa coniugare la loro voglia di cose buone e la genuinità che cercano le mamme.
Prepararli in casa è facilissimo. Si possono fare anche una volta a settimana e conservare all’interno della carta utilizzata per avvolgere il pane. In questo modo rimarranno soffici e morbidi anche per cinque giorni (se riuscite a non mangiarli tutti prima)
Ecco allora come preparare in casa i pangoccioli, in due versioni gustose: classici al cioccolato e ripieni di granella di pistacchio.
Ingredienti
300 gr di farina manitoba
200 gr di farina 00
300 gr di latte
25 gr di lievito di birra
50 gr di zucchero
50 gr di burro
Gocce di cioccolato (oppure pistacchi tritati o fiocchi d’avena)
Procedimento
- Fate scaldare il latte con lo zucchero, poi riponetelo in una ciotolina e fate sciogliere il lievito.
- In un’altra ciotola setacciate le farine, fate ammorbidire il burro e aggiungete il composto di latte, zucchero e lievito. Lavorate fino ad ottenere un impasto molto morbido ed appiccicoso.
- Fate lievitare in un luogo caldo e coperto per circa un’ora (anche vicino ad un termosifone o nel forno con la lucina accesa).
- Trascorso questo tempo, dividete l’impasto in due parti: in una incorporate le gocce di cioccolato, nell’altro la granella di pistacchio.
- Formate tante palline della grandezza di una noce (lievitano molto) e poi riponetele sulla placca del forno sopra la carta forno.
- Fate lievitare per 2 ore e poi infornate a 160° per 20/25 minuti.
I bomboloni di patate salati sono dei soffici involucri di patate e farina farciti con avanzi di formaggi e verdure. Vediamo come prepararli per un aperitivo sfizioso.
Di tutte le ricette scritte per recuperare avanzi di verdure e formaggi, questa è di sicuro la più appetitosa. Un soffice involucro che racchiude un tenero e filante ripieno gustoso e saporito. Per un aperitivo con gli amici o un brunch domenicale, ecco una ricetta ottima per tutta la famiglia.
Si possono inserire verdure e formaggi vari che sono in avanzo in frigo oppure salumi come prosciutto cotto o pomodoro e mozzarella o il sugo che non avete utilizzato per condire la pasta, oppure tutti gli ingredienti che la vostra fantasia suggerisce.
Ingredienti:
350 gr di farina 00
350 gr di patate
35 ml di olio evo
200 ml di acqua
Un cubetto di lievito di birra
1 presa di sale
Per il ripieno:
200 gr di verdure lesse in avanzo
100 gr di verdure miste
Procedimento:
Come prima cosa laviamo le patate e togliamo la buccia,
Facciamo sbollentare le patate in acqua bollente salata e poi schiacciamole con la forchetta.
Prendiamo 100 ml di acqua e facciamo sciogliere il lievito.
Su un piano da cucina mettiamo le patate e la farina, impastiamo velocemente e facciamo il classico buco al centro
Inseriamo nel buco l’acqua, il lievito disciolto, l’olio e il sale e impastiamo per bene gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Lasciamo lievitare il composto in una ciotola per 1 ora coperto da un panno asciutto e pulito.
Una volta trascorso il tempo prendiamo l’impasto e stendiamo con il mattarello dell’altezza di circa 3/4 mm.
Con un bicchiere o un coppapasta tagliamo dei cerchi e, all’interno di ciascuno, mettiamo un po’ di impasto.
Lasciamo i bomboloni a lievitare ancora per un’ora.
Trascorso questo tempo possiamo cuocerli in forno a 180° per 20 minuti oppure friggerli in abbondante olio.
sabato 8 novembre 2014
A tutti piacciono le torte. È un piacere delizioso che non si vede l'ora di godersi ogni volta che se ne ha l'opportunità. Questa particolare torta, però, è molto diversa rispetto ad altre a cui siete abituati. In che senso? Date un'occhiata a questo processo stupefacente.
Per rendere questa torta straordinaria basta pochissimo.
Il primo passo è creare una porzione di pastella di torta che poi inserirete in ciotole più piccole. Una volta riposte nel loro piattino, aggiungete colorante alimentare. Poi prendete le pastelle e riempite qualche tasca da pasticciere. Prendete quelle tasche multicolori e spruzzatele una sopra l'altra.
Quando il dolce selvaggio è ben cotto, tagliate dei pezzi a forma di numero con uno stampo.
Il passo successivo è quello di creare un altro pezzo di pastella di torta. Questa volta, fatelo tutto dello stesso colore. Versate quel composto in una tortiera fresca, riempiendolo di un 1/3. Poi, prendete i numeri di colorati e metteteli in fila strategicamente all'interno del contenitore. Poi, coprite le lettere con la pastella rimanente e infornate.
Quando è pronto, raffreddatelo.
Arrotolate alcuni pezzi fondenti colorati per conferire un aspetto stupefacente come di un tessuto tinto a nodi!
Prendete questo fondente tinto a nodi e coprite con quest'ultimo la torta che sembra piatta. Un passo indietro e ammirate la vostra originalissima torta prima di sorprendere i vostri ospiti con una fetta numerata!
175 gr di strutto o burro (noi mettiamo la margarina);
200 gr di zucchero;
3 uova intere;
un tuorlo;
100 gr di noci;
100 gr di mandorle;
100 gr di uvetta;
scorza di limone o arancia grattugiata;
1 cucchiaino di anice stellato.
Ingredienti per ricoprire tutti i papassini con la glassa:
200 gr di zucchero a velo;
1 albume;
diavolini quanti ne volete.
Preparazione:
Mettere l’uvetta sul fuoco alto con una quantità d’acqua sufficiente per ricoprirla, e lasciarla scaldare prima che si metta a bollire, togliere l’uvetta dall’acqua e sgocciolarla per infarinarla un po’. Sciogliere in un pentolino lo strutto o quello che si è scelto. Versare la farina in una ciotola, aggiungere lo strutto e impastare per un po’. Aggiungere le uova una alla volta e il tuorlo e continuare ad impastare. Aggiungere lo zucchero fino ad ottenere un composto elastico, aggiungere le noci, le mandorle, l’anice e l’uvetta e impastare bene. Preriscaldare il forno a 180°.
Prendere piccole palle d’impasto e renderle come dei rotoli per appiattirli con le mani e tagliarli a forma di rombo.
Stendere i papassini fatti nella teglia con la carta da forno e infornarli per circa 15-20 minuti.
Nel frattempo preparare la glassa nel seguente modo:
bisogna solo mischiare l’albume avanzato prima con lo zucchero a velo e stenderlo sui papassini piuttosto velocemente perché la glassa tende ad asciugarsi e aggiungere i diavolini per un tocco di colore.