Avete mai provato qualche dolce sardo? vi assicuro che sono una vera delizia. Oggi vi propongo la ricetta de "las seadas". Questi dolci sono tipici di Oliena, cittadina del Nuorese. Il miele può essere servito anche a parte, o sostituito da una spolverata di zucchero. Il nome deriva dal termine dialettale “seu” cioè grasso. E, infatti, il grasso conferisce a questi dolci la tipica lucentezza.
per 6 PERSONE | esecuzione MEDIA | preparazione 20 MIN. + 30 MIN. DI RIPOSO |
cottura 30 MIN. | calorie 642 | vino SARDEGNA SEMIDANO AMABILE |
INGREDIENTI
- Per la pasta
- 300 g di farina
- 50 g di strutto
- Per il ripieno
- 300 g di pecorino fresco a scaglie
- 2 cucchiaini di zucchero
- buccia grattugiata di limone o di arancia
- cannella
- Per la finitura
- miele di fior d’arancio oppure miele amaro
- zucchero
- olio
PROCEDIMENTO
Preparate la pasta: amalgamate la farina con lo strutto, un cucchiaio d’olio e tanta acqua quanta è necessaria per ottenere una massa liscia e morbida, fatene una palla e lasciatela riposare 30 minuti. Stendete la pasta a sfoglia, ricavatene tanti dischetti della misura preferita, su ognuno mettete una-due scaglie di formaggio pecorino, un pizzico di zucchero e uno di cannella, un po’ di buccia grattugiata di limone, ripiegate la pasta e sigillatene bene i bordi. In una padella scaldate abbondante olio e friggetevi le seadas. Sgocciolatele quando sono dorate e asciugatele su carta assorbente da cucina. Cospargetele con lo zucchero, tuffatele rapidamente nel miele, disponetele sul piatto da portata e servite subito.
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